Vuelta a España 2022, Remco Evenepoel: “Il ritiro di Roglic non cambia la nostra tattica e la nostra mentalità”
Remco Evenepoel non vuole sentire parlare di Vuelta a España 2022 già chiusa dopo il ritiro di Primoz Roglic. Il corridore della Jumbo-Visma ha infatti dovuto abbandonare la corsa dopo la caduta di ieri e il belga quindi aumenta il proprio margine sul secondo classificato, che è ora Enric Mas a 2’01”. Il corridore della QuickStep-AlphaVinyl, però, prima della partenza della tappa di oggi, oltre a dirsi ovviamente dispiaciuto per il ritiro del rivale, ha sottolineato che non è ancora giunto il momento di abbassare la guardia perché ci sono ancora alcune tappe decisive in cui sembra voler puntare soprattutto a difendersi.
“Non cambia niente nella nostra tattica e nella nostra mentalità – ha spiegato ai microfoni di RTBF parlando del ritiro di Roglic – Dobbiamo restare concentrati perché solo a Madrid la Vuelta sarà finita. Ogni giorno è un nuovo giorno. Devo prepararmi a un altro duello, ma è un peccato soprattutto per Primoz e per la Jumbo-Visma. Seguire e non perdere tempo è la cosa più importante oggi e domani”.
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